01/07/2024
IRDiRC: implementazione della genomica nello screening neonatale per le malattie metaboliche ereditarie
Questo studio (1), recentemente pubblicato da International Rare Diseases Research Consortium (IRDiRC), esamina l'utilizzo della genomica nello screening neonatale (newborn screening, NBS) per le malattie metaboliche ereditarie (inherited metabolic disorders, IMD). Sulla base della loro analisi, gli autori formulano alcune raccomandazioni su come integrare al meglio la genomica nelle pratiche convenzionali di NBS con l’obiettivo di favorire una diagnosi precoce e migliorare gli outcome a lungo termine per i pazienti affetti da IMD.
Lo NBS è uno strumento fondamentale per molte malattie rare, comprese le IMD, in quanto consente un intervento precoce che può migliorare significativamente gli esiti sanitari e ridurre al minimo le complicanze a lungo termine delle malattie per le quali esiste un trattamento. Tuttavia, gli attuali protocolli di NBS coprono solo una piccola parte delle IMD note. Negli ultimi anni, i progressi raggiunti nel next-generation sequencing (NGS) hanno portato alla scoperta di molte IMD, anche in assenza dei biomarcatori solitamente rilevati dallo screening neonatale. Tuttavia, questi progressi non sono ancora stati integrati nei protocolli di NBS, il che rende estremamente difficile la diagnosi precoce di molte di queste malattie.
Gli autori hanno esaminato lo stato attuale del NBS convenzionale per le IMD in tre Paesi (Spagna, Paesi Bassi e Italia). Inoltre, hanno identificato le IMD prive di biomarcatori rilevabili con le metodologie convenzionali, che sono candidate all'uso del NGS come test di primo livello. Sulla base di questa analisi, propongono due potenziali percorsi per integrare il sequenziamento di nuova generazione negli attuali protocolli di NBS.
Il primo percorso proposto consiste in una transizione progressiva, nella quale gli approcci di NGS e di metabolomica vengono impiegati in parallelo, con l'analisi genomica disponibile come test di secondo livello quando l'analisi biochimica dà risultati anomali. Questo approccio potrebbe aumentare la sensibilità dello screening, consentendo di identificare un maggior numero di neonati con IMD e diminuendo al contempo il numero dei falsi positivi. Il secondo percorso prevede l'implementazione della genomica come test di primo livello e l'utilizzo della metabolomica per la conferma della diagnosi.
Sebbene ciascun approccio porti con sé alcune sfide sia per i clinici che per le autorità di regolamentazione, i recenti progressi della tecnologia di NGS consentono di ampliare la portata dell'attuale NBS e la nostra capacità di individuare le IMD il più precocemente possibile. Indipendentemente dal percorso scelto, il potenziale impiego della genomica nell’ambito del NBS solleva questioni etiche, psicologiche e sociali che devono essere esaminate attentamente prima dell'implementazione.
1. Pintos-Morell G, Iascone M, Casari G, et al. Analysis of genomics implementation in newborn screening for inherited metabolic disorders: an IRDiRC initiative. Rare Dis Orphan Drugs J 2024;3:19.
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