26/03/2019
La terapia nutrizionale nella gestione del rene policistico
Meno proteine animalii e sodio, più vegetali e acqua: una corretta alimentazione è parte integrante della strategia terapeutica nel rene policistico, permette di limitare le complicanze e migliora la qualità di vita dei pazienti. Come emerso dal Congresso Internazionale di Cardionefrologia di Roma, nelle prime fasi di malattia la gestione dell’assunzione di acqua è fondamentale, l’aumento dell’apporto idrico ottiene la riduzione di volume renale nei modelli animali e la riduzione di urea. Nelle fasi successive gli studi hanno dimostrato il beneficio sulla diminuzione del volume renale della riduzione di sodio e della restrizione calorica (tra il 10 e il 40%).
31/01/2025
La ri-analisi genetica produce 500 nuove diagnosi di malattie rare in Europa
Questo risultato sottolinea l’importanza delle tecnologie avanzate di analisi genetica e della collaborazione tra medici, ricercatori e istituzioni per migliorare...
13/01/2025
Odevixibat per il trattamento della colestasi intraepatica familiare
Pubblicati i risultati del primo studio (1) condotto in Italia, fortemente voluto dalla Società Italiana di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione Pediatrica...
09/01/2025
Inebilizumab: il primo farmaco sicuro ed efficace per la malattia IgG4-correlata
MITIGATE, uno studio clinico multicentrico di fase III, ha testato l’efficacia e la sicurezza dell’anticorpo monoclonale inebilizumab, il primo per la malattia da IgG4...
12/12/2024
Un trapianto di pelle geneticamente modificata che può guarire l’epidermolisi bollosa distrofica recessiva, la forma più invalidante di questa malattia rara...
07/11/2024
Sindrome di Rett, al via la raccolta di video per addestrare l’IA a riconoscere la malattia
L’intelligenza artificiale entra nel progetto Anticipated per una diagnosi precoce della sindrome di Rett e per l’identificazione di potenziali target terapeutici...
05/11/2024
SLA: identificata una nuova potenziale terapia per la forma legata a mutazioni del gene C9orf72
Un importante studio internazionale coordinato dal National Institute on Aging (NIH) ha analizzato i dati genomici di oltre 41.000 individui affetti da sclerosi...