18/04/2024
Effetti a breve termine della PEP-mask sulla disomogeneità della ventilazione nei bambini con fibrosi cistica
La fisioterapia respiratoria è parte integrante delle strategie terapeutiche nei pazienti affetti da fibrosi cistica (FC). La maschera PEP (Positive Expiratory Pressure) è una valvola a due vie applicata a diverse interfaccia in base alle necessità del paziente, che fornisce una pressione positiva espiratoria contro resistenza variabile. Essa agisce sul reclutamento e la ventilazione alveolare, favorendo la mobilizzazione delle secrezioni. Ciò dovrebbe contrastare la disomogenea ostruzione delle basse vie aeree tipica della patologia FC.
La modifica di tale disomogeneità di ventilazione rappresenta uno degli endpoint utilizzati nella valutazione dell’efficacia a breve termine della PEP-mask nella FC.
Uno studio crossover, randomizzato e controllato, di recente pubblicazione, ha valutato la modifica della ventilazione alveolare mediante un test che misura il washout dell’azoto espirato (N2MBW, nitrogen multiple-breath washout), prima e dopo la seduta di disostruzione con PEP-mask in pazienti pediatrici con FC.
Dalle conclusioni emergono risultati controversi. È verosimile che le modifiche alla ventilazione alveolare apportate dalla PEP-mask avvengano in un tempo variabile da soggetto a soggetto, in base alla storia clinica ed alla gravità del danno polmonare, e che il test del washout dell’azoto, fornendo una fotografia istantanea della ventilazione, non sia così sensibile nell’individuare tali modifiche.
1. Gambazza S, Mariani A, Guarise R, et al. Short-term effects of positive expiratory pressure mask on ventilation inhomogeneity in children with cystic fibrosis: A randomized, sham-controlled crossover study. Pediatr Pulmonol. 2024 Feb 16. doi: 10.1002/ppul.26915. Online ahead of print.
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